Convenzioni

Alla scoperta del Trentino con tariffe agevolate.
Il nostro staff è a disposizione per forniti tutte le informazioni per visitare il nostro territorio. Puoi accedere a numerosi Castelli, Musei e Cantine con tariffe agevolate. Se sei già interessato ad una convenzione attiva, segnalala in fase di prenotazione, al tuo arrivo ti verrà consegnato il coupon.
Le convenzioni attive:
Le visite guidate ai Musei di “bollicine grappa e caffè”
Cantine di Spumante Ferrari, Ravina di Trento: visita guidata alle Cantine Ferrari a tariffa ridotta, sconto del 10% sull’acquisto di bottiglie Ferrari;
Distilleria Marzadro, Nogaredo, Trento: visita guidata alla distilleria e degustazione guidata accompagnato da merenda di prodotti tipici.
Villa De Varda, Mezzolombardo, Trento: visita guidata al Museo del Vino e della Grappa e degustazione.
Distilleria Bertagnoli, Mezzocorona, Trento: visita guidata nella più antica distilleria del Trentino, situata allependici delle Dolomiti di Brenta, patrimonio UNESCO;
Cantina Pisoni, Pergolese, Trento: visita guidata alla moderna distilleria e all’antica grotta dove matura il TrentoDocPisoni;
Antica Erboristeria Cappelletti, Aldeno, Trento: visita guidata alla cantina per scoprire erbe e radici del Trentinoe degustazione di preparati di erbe ad alta concentrazione alcolica;
Museo Foletto, Ledro, Trento: visita guidata a tre percorsi del Laboratorio dello Speziale;
Museo del Caffè, Rovereto: visita guidata gratuita e degustazione gratuita.
La vita contadina del Trentino
Il Museo Diocesano Tridentino, Piazza Duomo, Trento: alla scoperta dell’arte sacra del Trentino dal 1200 al 1800,il prezioso tesoro della Cattedrale, gli altari intagliati e dorati, i rarissimi ricami di Boemia;
Il Museo del Rame, Ravina di Trento: vista gratuita al Museo;
Il Museo degli Usi e Costumi della Gente Trentina, San Michele all’Adige;
Il Museo Ladino di Fassa, Vigo di Fassa, Val di Fassa. Vi farà immergere nella cultura di minoranza del popoloLadino che possiedono una storia millenaria, una lingua e una cultura proprie, tradizioni e leggende.
I Musei d’arte moderna, futurista, delle Scienze, Storico della Guerra
MUSE, Trento: Museo delle Scienze disegnato da Renzo Piano, per scoprire il territorio alpino;
Galleria Civica Trento;
Mart, Rovereto: Museo d’arte moderna e contemporanea;
Casa d’Arte Futurista Depero, Rovereto: Museo ideato ed arredato dal grande artista futurista roveretano,Fortunato Depero esposizione permanente;
Museo storico Italiano della Guerra, Rovereto;
Reptiland, Riva del Garda: Galleria di Scienze Naturali offre un’occasione per conoscere il mondo della natura.
I Castelli e la vita nobiliare
Castello del Buonconsiglio, Trento: ingresso ridotto pari a € 8 a biglietto (al posto tariffa intera di €10); Il Castello del Buonconsiglio è stata la residenza dei Principi-Vescovi dal 1200 al 1700. E’ il più vasto e importante complesso monumentale della regione Trentino Alto Adige. Numerosi gli affreschi e le decorazioni interne. Dal 13 luglio al 3 novembre 2019 sarà esposta la mostra “FILI D’ORO E DIPINTI DI SETA. VELLUTI E RICAMI TRA GOTICO E RINASCIMENTO” che racconta la storia dei tessuti sacri attraverso quadri e preziosi velluti e ricami traQuattro e Cinquecento.
Castel Beseno, Besenello: ingresso ridotto pari a € 5 a biglietto (al posto della tariffa intera di € 7); Castel Beseno, il più esteso complesso fortificato del Trentino. Dalla metà di luglio alla fine di agosto 2019, nei fine settimana viene animato da rievocazioni storiche.
Castello di Stenico, Stenico: ingresso ridotto pari a € 5 a biglietto (al posto della tariffa intera di € 7); Arroccato su un dosso roccioso da cui si domina la conca delle Giudicarie, il castello di Stenico è un simbolo del potere dei principi vescovi di Trento. Gli ambienti sono oggi elegantemente arredati con raffinati mobili, intagliati e intarsiati, pregevoli dipinti, armi bianche e da fuoco, antichi utensili d’uso quotidiano provenienti dalle collezioni del Castello del Buonconsiglio. Dal 28 giugno 2019 ospiterà la mostra dedicata alle carte marmorizzate ovvero “Colori fluttuanti. La carta marmorizzata tra Oriente e Occidente”.
Castel Thun, Ton, Val di Non: ingresso ridotto pari a € 6 a biglietto (al posto della tariffa intera di € 8); Il castello fu la dimora di una delle più potenti famiglie feudali della regione. In posizione panoramicarispetto all’intera Valle di Non, è circondato da un sistema di fortificazioni costituito da torri, mura, bastioni, cammino di ronda e fossato e risalente al Cinquecento. Nei vasti spazi interni si susseguono sale, che conservano i ricchi arredi originari e un’interessante quadreria di famiglia. Rinnovato l’allestimento interno a partire dalla primavera 2016. Dal 15 giugno fino al 27 ottobre 2019 Castel Thun ospiterà la mostra “A la mode française. Stile, modelli e modiste per le contesse Thun”.
Castel Caldes, Caldes, Val di Sole: ingresso a pagamento, aperto fino al 4 novembre 2018. Posto all’imbocco della Val di Sole, il maestoso maniero domina il vicino paese di Caldes. L’aspetto attualedel castello è il risultato di varie fasi architettoniche iniziate nel Duecento e proseguite fino al XVI secolo.Dal 7 giugno al 3 novembre 2019 Castel Caldes ospiterà una mostra della Collezione Cavallini Sgarbi, una settantina di opere tra dipinti e sculture che vanno dal Quattrocento a metà Ottocento.
Ingresso unico valido per i 5 Castelli alla tariffa ridotta di € 15 al posto di € 20. Gratuità per i ragazzi fino a 14 anni, 15-26 anni tariffa ridotta studenti, over 65 tariffa ridotta. I Castelli sono aperti anche di sabato e domenica e chiusi tutti i lunedì non festivi.